Ore 6.00
Via De Curtis, l'area dove sosta il mezzo della differenziata è diventata una discarica a cielo aperto. Tutti lo sanno ma nessuno interviene.
Una discarica "abusiva" che in realtà è nota a chiunque perfino ai vigili urbani che tutti i giovedì presidiano la zona per controllare quanti conferiscono il secco residuo e agli operatori della ditta della raccolta.
Nonostante le numerose segnalazioni dei residenti e le rassicurazioni degli uomini in divisa la spazzatura abbandonata non viene ritirata e ogni giorno gli incivili aggiungono altri sacchi.
Si andrà avanti così all'infinito?
È passato esattamente un mese dalla prima segnalazione. Ma anziché migliorare le condizioni dell'area peggiorano, tra l'indifferenza e inefficienza di chi amministra e l'inciviltà della gente.
Chi abita negli appartamenti di fronte fino a quando sarà costretto a subire tutto ciò? Non era sufficiente già il caos di ogni giorno che si registra puntualmente davanti al camioncino della differenziata?
"Questo mezzo va spostato". E' la denuncia dei residenti. Non può essere collocato in una zona residenziale. Va trasferito in una periferica dove non ci siano abitazioni davanti e nelle vicinanze. Tra rumori, cattivi odori e caos di auto gli abitanti di via De Curtis e Nilde Iotti chiedono che il sindaco Vincenzo Corbo intervenga al più presto. Si inizi dal ripulire subito l'area dai rifiuti abbandonati e poi si concordi con la ditta che si occupa del servizio di individuare una nuova zona per la postazione mobile della raccolta, lontana dalle abitazioni e adatta al collocamento della spazzatura.
Intanto, i cittadini fanno sapere che stanno avviando una raccolta di firme e pensando altre azioni di sensibilizzazione, protesta e denuncia.