Non sono passate neanche 24 ore dal ritiro dell'eternit abbandonato settimane fa davanti alla piazzetta Antonino Sciascia che la zona è di nuovo una discarica.
Stamattina, dopo le nostre ripetute denunce e l'interrogazione del consigliere Gianluca Cilia, la ditta specializzata incaricata dal Comune aveva provveduto a ripristinare l'area ritirando le lastre di eternit lasciate incustodite quasi un mese fa. Ma già nel pomeriggio i balordi sono tornati a colpire.
In pochissimo tempo abbandonati altri cumuli di immondizia.
Non hanno fatto in tempo ad esultare gli abitanti e i commercianti della zona che hanno rivisto l'area di nuovo colma di spazzatura. Ancora una volta.
La foto a corredo dell'articolo è stata scattata poche ore fa da un nostro lettore che ringraziamo per l'invio.
Una condizione quella della piazzetta intitolata allo scienziato canicattinese ormai nota a tutti ma che è sfuggita di mano. Servono provvedimenti urgenti. Più telecamere, controlli e sanzioni pesanti ai trasgressori, così come in altre zone della città.
E proprio oggi individuato e multato un cittadino che aveva abbandonato dei rifiuti in contrada Fabrizio.
L'amministrazione comunale ha avvertito che i controlli contro chi inquina andranno avanti e ha invitato la cittadinanza a segnalare violazioni anche in forma anonima.
Un appello, però, che fa pensare che ci sia ancora una buona fetta di omertà in questa città e che da soli gli amministratori non sono in grado di arginare il fenomeno dell'abbandono della spazzatura.
Diceva un beato della nostra terra, padre Pino Puglisi "se ognuno di noi fa qualcosa allora si può fare molto".
Vogliamo recuperare Canicattì?
Un sogno?